La fragilità psicologica non è caratteristica di un individuo, ma è determinata da una complessa interazione di condizioni, molte delle quali create dall’ambiente sociale. Ne deriva che la gestione delle problematiche psicologiche richiede anche azioni sociali; è responsabilità collettiva, della società nel suo complesso, implementare le modifiche ambientali necessarie affinché’ si risponda con l’affermazione dei diritti umani fondamentali, anche per le persone che vivono in una condizione di fragilità.
La prevenzione primaria evita di rincorrere e tamponare affannosamente le varie condizioni di disagio e malessere, abbattendo tra l’altro enormemente i costi sociali ed economici della comunità.
Da anni mi interesso alla prevenzione del disagio infantile e adolescenziale, considerando necessario l’ intervento diffuso che eviti l’insorgere di problemi quali l’abbandono scolastico, la tossicodipendenza, i disturbi dell’alimentazione, la violenza la criminalità.
Laboratorio B&B: Benessere Bambini
E’ un intervento di tipo Funzionale rivolto ai bambini di età compresa tra 6 e 10 anni.
Per realizzare una reale ed efficace prevenzione è indispensabile arrivare a comprendere ed accogliere i bisogni profondi dei bambini; non soltanto quelli materiali ma soprattutto quelli emotivi, affettivi, relazionali. L’essere “tenuti” e “contenuti”; essere capiti, guardati, apprezzati; il contatto profondo; il poter “lasciare” le tensioni; dover stare continuamente in allarme; poter sviluppare il movimento corporeo gioioso e ampio; non vedere limitate al cognitivo le loro espressioni vitali.
Attraverso l’uso di metodologie psico-corporee multidimensionali, attive e partecipative, si ottengono risultati di grande rilievo.
Esperienze di prevenzione minori
Nel 2015 ho svolto con l’Associazione di Promozione Sociale Formichebianche, in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Giovanili di Barcellona P.G. (Me), un intervento mirato nella scuola primaria IC Capuana per contrastare il fenomeno del bullismo.
Ho svolto 400 ore di tirocinio per la Scuola SEF (Scuole di Psicoterapia Funzionale) di Catania dal 2013 al 2016 nel laboratorio di Riequilibrio Funzionale “Pane e Danza” rivolto a minori.
Dal 01/03/2016 al 30/09/2016 per il CAV (Centro Antiviolenza) di Capo d’Orlando (ME), interno della Campagna regionale di prevenzione e informazione regionale sul fenomeno della violenza di genere, ho co-condotto all’interno della Scuola Primaria un Laboratorio di Riequilibrio Funzionale.
Nell’ A.A. 2017/2018 ho proposto il Laboratorio B&B al IC Manzoni di Vimercate (MB).
Presso l’Associazione Granelli di Psicologia di Milano è attivo annualmente B&B e lo scorso 27 giugno, presso gli spazi verdi del Parco Nicolò Savarino di Milano in occasione di “Tutti Fuori Per La Scuola” è stato organizzato un open gratuito.
Proposta di prevenzione Disturbi del Comportamento Alimentare
ALIMENTAZIONE & PREVENZIONE: “Cosa metto nel piatto. Cibo e corpo nella scuola digitale” destinato agli alunni delle classi delle scuole primarie e secondarie.
L’obiettivo generale del progetto è la promozione del benessere psicofisico e relazionale dell’alunno, in rapporto all’ambiente, al proprio corpo e alla vita emotiva con particolare attenzione all’educazione alimentare. Inoltre mira a ridurre l’azione dei fattori di rischio favorenti l’insorgenza dei disturbi alimentari, a promuovere i fattori protettivi per sviluppare sani stili di vita e l’utilizzo consapevole dei nuovi mezzi di comunicazione.
Gli Obiettivi Specifici comprendono:
- Favorire atteggiamenti e abitudini alimentari sane.
- Favorire una positiva immagine corporea e sensazioni positive verso il proprio corpo e il nutrimento
- Aumentare le abilità sociali, favorendo il contatto nel gruppo con l’utilizzo delle Tecniche di gruppo Funzionali.
- Creare, in accordo con la scuola, un’azione formativa rivolta ai genitori per un’efficace collaborazione nel lavoro educativo e di prevenzione.
- Coinvolgere le insegnanti con attività multidisciplinari riguardanti particolarmente il tema del rapporto con l’ambiente fisico e relazionale, con il proprio corpo e con il cibo.
La mia formazione specifica in MFA® (Metodologie Funzionali Antistress) e la mia tesi di ricerca sulla prevenzione del lavoro stress-correlato mi impegnano in una proposta di prevenzione Burn-Out: Il Wag Antistress Group. (C’è locandina)
WAG (WEB ANTISTRESS GROUP)
WAG (WEB ANTISTRESS GROUP) è un percorso breve on-line di gruppo di 6 incontri per sperimentare alcune pillole di benessere in situazioni di forte stress.
I disturbi da stress comprendono ansia, senso di allarme, scarsa concentrazione, insonnia, disturbi digestivi, mal di testa, mal di schiena, pensieri ripetitivi, irritabilità ed altro. La MFA® (Metodologia Funzionale Antistress) si basa su una lunga storia di ricerche e di studi della Psicologia Funzionale sullo Stress.
Ogni ciclo 6 incontri include: somministrazione della Scheda MSP (Misura di Stress Percepito) (Lemyre, Tessier e Fillon) Taratura per l’Italia (S. Di Nuovo, L. Rispoli); tecniche di Respirazione e tecniche corporee guidate, elementi di MindFulness e restituzione individuale coperta da segreto professionale sui risultati del questionario e sul percorso.